Cosa sta succedendo ai fondi obbligazionari?

Da un titolo o da un fondo azionario te lo aspetti, sai che nel breve periodo può avere delle significative variazioni di prezzo, che può salire o scendere anche in maniera marcata. Che questo possa accadere ad un titolo o ad un fondo obbligazionario invece ti sorprende, non è vero? E allora oggi provo a rispondere a questa domanda: cosa sta succedendo ai fondi obbligazionari? Mettiti comodo, te ne parlo come sempre con parole semplici.

Un ponte sospeso

Ne parlano tutti, quindi credo che tu sia già al corrente del fatto che ci troviamo in una fase di alta inflazione (clicca qui per approfondire). Per combattere l’inflazione il rimedio più efficace è quello di alzare i tassi di interesse. Adesso quello che vogliamo capire è: cosa succede alle obbligazioni a tasso fisso quando salgono i tassi di interesse?

Fonte: Ferdinando Scavone

Immagina i titoli obbligazionari a tasso fisso come dei ponti sospesi a dei tralicci. I tralicci sono alti 100, cioè il prezzo di emissione e rimborso del titolo obbligazionario. Se i tassi di interesse non variano per tutta la durata del titolo ci muoveremo lungo una linea retta per andare dal traliccio di sinistra al traliccio di destra. Lungo il tragitto troveremo le cedole (gli interessi) dell’obbligazione e, una volta giunti al traliccio di destra, ci verrà rimborsato il capitale. Ma cosa succede se durante il tragitto lungo il ponte i tassi di interesse aumentano?

E’ come se una grossa pietra cadesse sul ponte sospeso.

Fonte: Ferdinando Scavone

Il peso della pietra è tanto maggiore quanto maggiore è l’aumento dei tassi di interesse e quello che vedi graficamente è l’impatto che tutto questo ha sul prezzo dell’obbligazione. Il ponte sospeso è elastico, ma il masso pesante crea degli avvallamenti, tanto più marcati quanto più lungo è il ponte sospeso.

Ecco quindi che nel nostro esempio il ponte sospeso dell’obbligazione a 2 anni scende ad un livello di prezzo di 97, il ponte sospeso dell’obbligazione a 5 anni scende ad un livello di prezzo pari a 93 mentre l’avvallamento del ponte sospeso dell’obbligazione a 10 anni fa scendere il prezzo ad 82 (dati stimati a puro titolo di esempio).

Una pioggia di grossi massi

L’inflazione non saliva in maniera così repentina e vigorosa da tantissimi anni. Ecco quindi che le Banche Centrali stanno alzando i tassi di interesse in maniera energica e rapida: una pioggia di grossi massi che si abbatte sui ponti sospesi obbligazionari di tutto il mondo!

Ricorda che il ponte è resistente

Questo è il passaggio più importante. Dovresti sapere che il rimborso di un titolo obbligazionario è garantito alla scadenza, fatta salva la solvibilità dell’emittente. In pratica se l’emittente è solido, lo sarà anche il ponte sospeso. Questo vuol dire che, nonostante oggi il livello del prezzo è sceso a causa del grosso masso caduto (alias salita marcata dei tassi di interesse) se continuerai ad attraversare il ponte arriverai comunque al traliccio di destra, dove ritroverai il prezzo pari a 100.

Se ti è chiaro che un fondo obbligazionario non è altro che un contenitore pieno di titoli obbligazionari di differenti emittenti e differenti durate, allora anche qui, nonostante la pioggia di massi caduti sui ponti, occorre solo avere pazienza.

C’è un’altra buona notizia!

Quando arriverai al traliccio di destra non soltanto troverai il tuo capitale originario ad attenderti (assieme all’ultima cedola di interesse) ma ci sarà anche un premio aggiuntivo.

Se infatti deciderai di rinnovare l’investimento obbligazionario (i fondi obbligazionari lo fanno continuamente visto che al loro interno le obbligazioni scadono e vengono rinnovate continuamente) le nuove obbligazioni offriranno dei rendimenti maggiori, visto che nel frattempo i tassi di interesse sono aumentati. Niente male, vero?

Ciao, alla prossima.